Il Panfrutto di Ferentino
Il Panfrutto di Ferentino
Zucchero & Ciociaria – Dolci Feste
A Ferentino, durante il Natale, la casa profuma di pane dolce e di frutta secca. Il protagonista? Il panfrutto, una pagnotta dolce, rustica e ricchissima, che si impasta con amore e si cuoce lentamente, spesso nel forno a legna. È uno di quei dolci che unisce semplicità e abbondanza, e che racconta il Natale della gente umile, con gusto e calore.
2. Ingredienti (per 2 panfrutti)
- 500 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 150 g di noci sgusciate
- 100 g di mandorle
- 150 g di fichi secchi
- 100 g di uvetta
- 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva
- 1 bustina di lievito istantaneo (o 25 g di lievito di birra fresco)
- Scorza grattugiata di 1 arancia
- 1 pizzico di cannella
- Acqua o vino bianco q.b. per impastare
3. Procedimento
- Trita grossolanamente la frutta secca e i fichi. Ammolla l’uvetta in acqua o vino.
- In una ciotola grande, mescola farina, zucchero, lievito, scorza d’arancia, cannella, frutta secca e fichi.
- Aggiungi l’olio e inizia a impastare, unendo a poco a poco acqua tiepida (o vino) fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
- Lascia lievitare 1-2 ore (se usi lievito fresco), poi forma due pagnotte tonde o ovali.
- Disponi su teglia foderata e cuoci in forno statico a 180°C per circa 40 minuti, finché dorato.
- A piacere, spennella con miele tiepido e cospargi di zucchero a velo.
4. Lo facevano così perché…
Il panfrutto era un dolce di recupero e di festa: si usavano frutta secca, fichi e avanzi della dispensa per creare un pane dolce, simbolo di abbondanza. A Ferentino, ogni famiglia aveva la sua ricetta, e la forma tonda simboleggiava la ciclicità dell’anno che si chiude.
5. Varianti e consigli moderni
- Puoi aggiungere pinoli, noci brasiliane o scorza di cedro.
- Se vuoi una versione più dolce, sostituisci parte dell’olio con burro fuso.
- Alcune versioni casalinghe prevedono anche cacao o cioccolato fondente a pezzetti.
- Ottimo anche il giorno dopo, leggermente tostato e servito con un bicchierino di vino cotto o passito.
6. L’ingrediente che fa la differenza
Il mix di frutta secca e fichi: ogni morso è un viaggio tra le colline, gli uliveti e i ricordi delle feste in famiglia.
7. Concludiamo col cuore
Il panfrutto di Ferentino è uno di quei dolci che raccontano storie vere: storie di forni accesi, mani che impastano e bambini che aspettano. Tenerlo vivo significa rispettare una tradizione contadina che ha ancora tanto da insegnare, anche nei giorni più dolci dell’anno.
Buona Preparazione e Tanti Auguri
Se vuoi conoscere altre ricette della tradizione clicca qui
anche per quelle che si sono perse o si stanno perdendo.
Commenti
Posta un commento
Lascia qui il tuo commento