Timballo Rustico alla Ciociara
Timballo Rustico alla Ciociara
Le Ricette che non ti Ricordi
Nelle cucine ciociare, il timballo non era solo un piatto: era una dichiarazione d’amore verso la famiglia. Lo si preparava con cura, pezzo dopo pezzo, mettendo dentro sapori, avanzi, desideri e tanta fantasia. Era il protagonista assoluto delle domeniche e delle feste di paese.
Ingredienti (per 6 persone)
- 400 g di pasta corta (tipo rigatoni o ziti spezzati)
- 300 g di carne macinata mista (manzo e maiale)
- 200 g di piselli
- 1 cipolla
- 500 ml di passata di pomodoro
- 100 g di formaggio grattugiato (pecorino o parmigiano)
- 200 g di mozzarella o provola
- 3 uova sode
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale, pepe q.b.
- Pangrattato q.b.
- (Facoltativo: prosciutto cotto a pezzetti o mortadella)
Procedimento
- Prepara un sugo soffritto con cipolla tritata e olio, aggiungi la carne, rosola bene, poi unisci la passata di pomodoro e i piselli. Lascia cuocere per 30-40 minuti.
- Nel frattempo, cuoci la pasta al dente, scolala e condiscila con parte del sugo e formaggio grattugiato.
- In una teglia unta e cosparsa di pangrattato, versa metà della pasta, disponi le uova sode a fettine, la mozzarella, e (se vuoi) i salumi.
- Ricopri con l’altra metà della pasta, aggiungi il resto del sugo e spolvera abbondantemente con formaggio e pangrattato.
- Inforna a 180°C per 30-35 minuti, finché non si forma una crosticina dorata e profumata.
- Lascia intiepidire leggermente prima di servire per permettere al timballo di compattarsi.
Lo facevano così perché…
Era il modo migliore per non sprecare nulla: unire pasta avanzata, uova della campagna, formaggi e quel che c’era. E poi era perfetto da portare nei pranzi al sacco o nelle feste di campagna. Ogni famiglia aveva la sua versione segreta.
Varianti e consigli moderni
- Puoi usare pasta fresca fatta in casa o cambiare i formaggi secondo gusto.
- Per una variante vegetariana, sostituisci la carne con zucchine o funghi trifolati.
- Si può preparare in anticipo e riscaldare: il giorno dopo è ancora più buono.
L’ingrediente che fa la differenza
Le uova sode: aggiungono sostanza, colore e un gusto inconfondibile che riporta subito a casa.
Concludiamo col cuore
Il timballo è il simbolo della tavola piena e del cuore largo. Un piatto che unisce generazioni, dove ogni strato racconta una storia di famiglia, di festa e di sapori autentici che si tramandano di nonna in nipote.
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