Panducale

Panducale 

Ricetta del Panducale Ciociaro

Ingredienti:

- 500 g di farina 00

- 250 g di zucchero

- 200 g di burro

- 5 uova

- 200 g di mandorle tritate

- 1 bustina di vanillina o essenza di vaniglia

- 1 bustina di lievito per dolci

- Scorza grattugiata di un limone

- Un pizzico di sale

- Zucchero a velo per spolverare

Preparazione:

1. Preriscaldare il forno a 180°C.

2. In una ciotola grande, lavorare il burro con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso.

3. Aggiungere le uova una alla volta, continuando a mescolare fino a quando il composto sarà omogeneo.

4. Aggiungere la vanillina o essenza di vaniglia e la scorza grattugiata di limone.

5. In un'altra ciotola, mescolare la farina con il lievito e un pizzico di sale.

6. Unire gradualmente la miscela di farina al composto di burro e uova, mescolando delicatamente.

7. Aggiungere le mandorle tritate e amalgamare il tutto.

8. Versare l'impasto in uno stampo per dolci imburrato e infarinato.

9. Cuocere in forno per circa 45-50 minuti, o finché la superficie del dolce sarà dorata e uno stecchino inserito al centro ne uscirà pulito.

10. Sfornare e lasciar raffreddare completamente. Spolverizzare con zucchero a velo prima di servire.

Storia del Panducale Ciociaro

Il Panducale ciociaro è un dolce tradizionale della Ciociaria, particolarmente apprezzato durante le festività pasquali. La ricetta di questo dolce è stata tramandata di generazione in generazione, mantenendo intatti i sapori autentici e genuini di un tempo.

Il Panducale è caratterizzato dalla sua consistenza soffice e dalla presenza delle mandorle, che aggiungono una nota croccante e gustosa. La semplicità degli ingredienti riflette la tradizione contadina della Ciociaria, dove i dolci venivano preparati con ciò che era disponibile in casa.

La preparazione del Panducale era un momento di condivisione e convivialità, in cui le famiglie si riunivano per celebrare la Pasqua e gustare insieme questo delizioso dolce. Ancora oggi, il Panducale ciociaro è un simbolo di tradizione e cultura locale, e viene apprezzato da chiunque lo assaggi.

Buona preparazione e buona Pasqua!

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