L'orapo selvatico: ricette ciociare

L'orapo selvatico, conosciuto anche come spinacio selvatico, è un'erba spontanea molto utilizzata nella cucina ciociara. Ecco alcune ricette tradizionali che ne esaltano il sapore:


1. Minestra di orapi selvatici:

  • Ingredienti:
    • Orapi freschi
    • Patate
    • Aglio
    • Olio extravergine d'oliva
    • Sale e pepe
    • Pane casereccio raffermo
  • Preparazione:
    1. Pulire e lavare accuratamente gli orapi.
    2. In una pentola, soffriggere l'aglio con l'olio, aggiungere le patate a cubetti e gli orapi.
    3. Coprire con acqua calda e cuocere fino a quando le patate saranno tenere.
    4. Aggiustare di sale e pepe.
    5. Servire la minestra calda con crostini di pane casereccio.

2. Frittata con orapi selvatici:

  • Ingredienti:
    • Orapi freschi
    • Uova
    • Formaggio pecorino grattugiato
    • Aglio
    • Olio extravergine d'oliva
    • Sale e pepe
  • Preparazione:
    1. Pulire e lessare gli orapi.
    2. In una padella, soffriggere l'aglio con l'olio, aggiungere gli orapi strizzate e far insaporire.
    3. In una ciotola, sbattere le uova con il formaggio, sale e pepe.
    4. Versare il composto nella padella e cuocere la frittata da entrambi i lati.

3. Orapi selvatici ripassate in padella:

  • Ingredienti:
    • Orapi freschi
    • Aglio
    • Olio extravergine d'oliva
    • Peperoncino (facoltativo)
    • Sale
  • Preparazione:
    1. Pulire e lessare gli orapi.
    2. In una padella, soffriggere l'aglio con l'olio e il peperoncino.
    3. Aggiungere gli orapi strizzate, salare e far insaporire per qualche minuto.
    4. Servire calde come contorno.

Consigli utili:

  • Raccogliere gli orapi selvatici in luoghi non contaminati.
  • Lavare accuratamente gli orapi prima di utilizzarle.
  • Gli orapi selvatici possono essere utilizzate anche per arricchire zuppe, risotti e ripieni.

La cucina ciociara è una cucina povera, ma ricca di sapori autentici e genuini. L'orapo selvatico è un ingrediente che ben rappresenta questa tradizione, offrendo un gusto unico e inconfondibile.

Dalla vicina Pescasseroli: gnocchetti con orapi

Gli "orapi e gnocchetti" sono un piatto tradizionale di Pescasseroli e dell'Abruzzo in generale, che esalta i sapori semplici e genuini della montagna. Gli orapi, conosciuti anche come spinaci selvatici, crescono spontaneamente nei prati e nei pascoli, e si sposano perfettamente con la consistenza morbida degli gnocchetti.

Ecco una ricetta per preparare questo delizioso piatto:

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 kg di orapi freschi
  • 500 g di gnocchetti di patate (preferibilmente fatti in casa)
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 peperoncino (facoltativo)
  • Olio extravergine d'oliva q.b.
  • Pecorino stagionato grattugiato q.b.
  • Sale q.b.

Preparazione:

  1. Pulizia degli orapi:
    • Lava accuratamente gli orapi sotto acqua corrente, eliminando le parti più dure e le impurità.
    • Tagliali a pezzi grossolani.
  2. Cottura degli orapi:
    • In una padella capiente, versa un filo d'olio extravergine d'oliva e fai rosolare gli spicchi d'aglio e il peperoncino (se lo usi).
    • Aggiungi gli orapi e falli appassire a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.
    • Aggiusta di sale e prosegui la cottura per circa 15-20 minuti, finché gli orapi saranno teneri.
  3. Cottura degli gnocchetti:
    • Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d'acqua salata e cuoci gli gnocchetti finché non saliranno a galla.
    • Scolali con un mestolo forato e versali nella padella con gli orapi.
  4. Mantecatura:
    • Mescola delicatamente gli gnocchetti con gli orapi, in modo che si insaporiscano bene.
    • Se necessario, aggiungi un filo d'olio extravergine d'oliva.
  5. Servizio:
    • Servi gli orapi e gnocchetti caldi, spolverizzati con abbondante pecorino stagionato grattugiato.

Consigli utili:

  • Per un sapore più intenso, puoi aggiungere un po' di pancetta affumicata a dadini al soffritto.
  • Se non trovi gli orapi freschi, puoi utilizzare anche gli spinaci, ma il sapore sarà "leggermente" 😬 diverso.
  • è consigliabile l'uso di gnocchetti fatti in casa, ma in caso di necessità si possono usare quelli acquistati.
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