Il Nocino

 Il Nocino di San Giovanni

 L'infuso del solstizio



📜 Origine e storia del liquore

Il nocino è un liquore antichissimo, legato ai riti della notte di San Giovanni (23 giugno), quando si credeva che le noci avessero il massimo potere curativo. In Ciociaria, come in molte zone d’Italia, le noci venivano raccolte a mano nuda da donne scalze, all’alba del 24, seguendo una tradizione intrisa di magia e credenze popolari. Era il liquore delle nonne, quello che si offriva con orgoglio a fine pasto.

🍋 Ingredienti (per circa 1 litro di liquore)

  • 500 ml di alcool puro a 95°

  • 10 noci verdi di San Giovanni (raccolte il 24 giugno)

  • 200 g di zucchero

  • 3 chiodi di garofano

  • 1 stecca di cannella

  • La scorza di mezzo limone bio

  • (Facoltativo) 1 pezzetto di vaniglia o di noce moscata

🧪 Procedura passo-passo

  1. Taglia le noci in 4 spicchi (usa i guanti: macchiano!).

  2. Inseriscile in un grande barattolo a chiusura ermetica insieme a tutti gli ingredienti.

  3. Chiudi e lascia macerare al sole per 40 giorni, agitando il barattolo ogni giorno.

  4. Filtra il liquido con una garza e imbottiglia.

  5. Lascia riposare il liquore almeno 3 mesi in un luogo fresco e buio.

🕰️ Tempi di macerazione e conservazione

  • Macerazione: 40 giorni

  • Conservazione: minimo 3 mesi prima di consumare, ma migliora col tempo. Dura anche diversi anni!

💡 Curiosità e usi del liquore

Digestivo per eccellenza, veniva offerto agli ospiti nelle feste o dopo i pranzi importanti. Si usa anche per aromatizzare dolci, cioccolatini o nel gelato artigianale. Secondo la credenza, le noci raccolte in questa notte avevano proprietà protettive e purificatrici.

🔧 Consigli pratici e varianti moderne

  • Si può usare alcool a 70° per un gusto più morbido.

  • Alcuni aggiungono un po’ di caffè in polvere o scorze d’arancia.

  • Per una versione più leggera, si può sostituire parte dell’alcol con grappa.

❤️ Concludiamo col cuore

Il nocino non è solo un liquore: è una bottiglia che sa di ricordi. Aprirla significa rivivere estati lontane, tavole piene, racconti sotto le stelle. Un brindisi lento, da gustare con chi sa ascoltare.

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