Funghi autunnali in Ciociaria

Funghi Autunnali in Ciociaria

L’oro del bosco nei mesi più ricchi

L’autunno è il tempo della pioggia buona, dei sentieri umidi e del sottobosco profumato di muschio e castagne cadute.
È la stagione regina dei funghi in Ciociaria, quando la natura offre con generosità e chi conosce i boschi sa dove e come cercare.



Il periodo d’oro: da fine settembre a novembre

Appena le prime piogge rompono la secchezza estiva e la temperatura scende sotto i 20°C, il bosco si risveglia. Da fine settembre a tutto novembre, i monti della Ciociaria (Lepini, Ernici, Simbruini, Ausoni) diventano meta quotidiana per i cercatori.

I grandi protagonisti dell’autunno

1. Porcini (Boletus edulis e altri)

Il re indiscusso. Cappello bruno, gambo grosso, profumo inconfondibile.
Cresce in faggete, castagneti, abetaie e querce.
Uso tradizionale: trifolati, nei risotti o fritti in pastella.
Curiosità locale: alcuni li chiamano “capocce” o “capucce” per la forma del cappello.

2. Chiodini (Armillaria mellea)

Si raccolgono a grappolo sui tronchi e sulle ceppaie. Vanno sempre sbollentati prima di cucinarli per eliminare la tossicità.
Perfetti nei sughi o sott’olio.
In Ciociaria si usano anche per condire la pizza rustica o insieme alle salsicce.

3. Pioppini (Agrocybe aegerita)

Detti anche "fungarelli" o "pioppari", nascono ai piedi degli alberi o su legno marcescente.
Hanno un sapore deciso e si usano molto nei contorni autunnali.

4. Mazze di tamburo (Macrolepiota procera)

Alte, con cappello parasole, spesso usate impanate e fritte come cotolette vegetali.
Attenzione a non confonderle con specie simili!

5. Lattari e Russule

Ancora presenti, soprattutto in ottobre: croccanti, saporiti, versatili.
Le Russule buone si riconoscono dal colore e dalla fragilità del cappello.
I lattari (rossi) invece rilasciano una linfa arancione, e sono molto amati alla griglia.

Il rituale della raccolta

  • Si parte presto, con il cestino in mano e un coltellino affilato.
  • Si cammina in silenzio, guardando il bosco “con l’occhio giusto”.
  • Si raccolgono solo i funghi sicuri al 100%, e si lasciano intatti quelli troppo giovani o vecchi, per permettere alla natura di rigenerarsi.

Le sagre, i mercatini, la tradizione

In molti paesi della Ciociaria (Guarcino, Filettino, Vico nel Lazio, Trivigliano, Veroli, Arpino), l’autunno è la stagione delle sagre del fungo: feste di comunità, ricette tipiche, e il racconto di un legame antico tra uomo e bosco.

Concludiamo col cuore

Il fungo, in Ciociaria, non è solo un ingrediente: è una conquista, una passeggiata in silenzio, un profumo che torna a casa. È una tradizione familiare che si tramanda, tra segreti ben custoditi e storie raccontate intorno al camino.

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QUESTA RUBRICA FA PARTE DELLA SERIE DEI FUNGHI CHE SI RACCOLGONO SECONDO LE STGIONI IN CIOCIARIA E I PIATTI DELLA TRADIZIONE:

FUNGHI PRIMAVERILI

FUNGHI ESTIVI

FUNGHI AUTUNNALI



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